Osteria Emilia ringrazia Fivi (Federazione italiana vignaioli indipendenti) per avere fatto diventare il ristorante come punto di affezione nazionale.

Osteria Emilia da 14 anni privilegia e sostiene il mondo vinicolo con le proprie scelte rivolte ai clienti, trovando in questa associazione enorme sintonia.

Fivi rappresenta i vignaioli indipendenti, ma è giusto comprendere di cosa si tratta.

CHI È IL VIGNAIOLO?

Il vignaiolo Indipendente coltiva le sue vigne, vinifica la sua uva, imbottiglia il suo vino e cura personalmente la vendita dello stesso, sotto la propria responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta. Impegnati quotidianamente in un processo che segue tutta la filiera di produzione, i Vignaioli operano costantemente per custodire, tutelare e promuovere il territorio di appartenenza. Nella sua natura Osteria Emilia è affine a Fivi nel principio di filiera e responsabilità.

 

PERCHÈ È NATA LA FIVI?

La “fivi federazione italiana vignaioli indipendenti” è nata nel 2008, la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti conta oggi quasi 1.700 soci e ha lo scopo di tutelare il mestiere del Vignaiolo, rappresentandolo di fronte alle istituzioni e promuovendone la specificità.

La FIVI dialoga con il Ministero dell’Agricoltura e con le Regioni partecipando ai Tavoli di settore, nonché con le istituzioni comunitarie a Bruxelles tramite la CEVI – Confederazione Europea dei Vignaioli Indipendenti, in cui confluiscono le associazioni di tutti i principali paesi europei produttori di vino. Partecipa alle politiche di sviluppo rurale a scala locale, nazionale ed europea. Propone misure economiche e norme legislative nell’interesse dei Vignaioli e del sistema vitivinicolo italiano.

 

La FIVI aderisce alla CEVI (Confederazione Europea dei Vignaioli Indipendenti) che comprende le seguenti associazioni di Vignaioli di diversi stati europei.